La Tarantella calabrese (u sonu) è una delle danze tradizionali più famose della regione Calabria, situata nell’Italia meridionale. Si tratta di una danza popolare che viene eseguita principalmente durante le feste di paese e le occasioni di celebrazione. La si può vedere accompagnata dai tradizionali “Giganti” (coppia di enormi fantocci con la testa di cartapesta).
Contrariamente a chi la equipara alle altre Tarantelle d’Italia (specie la più famosa, quella napoletana, che è di origine settecentesche), la Tarantella calabrese trae spunto dalla cultura greca della Magna Grecia, quindi niente a che vedere con la guarigione dai morsi della tarantola.
Il ballo si svolge con i danzatori disposti in cerchio (questo a rappresentare il paese o il rione) e una coppia formata da un uomo e una donna, ma anche donna e donna o uomo uomo, che danzano all’interno della “rota” al suono dell’organetto (al principio era la zampogna a farla da padrona) e del tamburello. In alcune zone in particolare, come quella del monte Poro, viene usata la Lira calabrese.
Esistono varie forse di Tarantella calabrese, la più conosciuta é la Viddaneddha (o Tarantella reggina) che si balla in provincia di Reggio Calabria. E’ un ballo di corteggiamento dove ha un ruolo anche la donna, che spesso era messa in disparte con gli altri balli. La musica cambia a seconda delle zone: suonata “Cardola” (Cardeto), suonata “Mosorrofana” (Mosorrofa), suonata “Catafurota” (Cataforio), suonata “Motticiana” (Motta San Giovanni), suonata “Ravagnisota” (Ravagnese) e suonata “Riggitana” (Reggio Calabria).
La Tarantella calabrese è caratterizzata da un ritmo veloce e coinvolgente, i movimenti della danza sono vivaci e vengono eseguiti con una certa agilità, spesso accompagnati da canti. Oggi, la Tarantella calabrese è diventata un elemento importante della cultura e della tradizione calabrese, e viene spesso eseguita durante le feste di paese, le sagre e i matrimoni. La danza è diventata anche un simbolo dell’orgoglio e dell’identità calabresi, e viene spesso eseguita in occasioni di rappresentanza a livello nazionale ed internazionale.
Nonostante la Tarantella calabrese sia diventata una danza popolare in tutta Italia, la sua origine e la sua evoluzione sono strettamente legate alla cultura e alla storia della regione Calabria. La danza rappresenta un importante patrimonio culturale che viene tramandato di generazione in generazione e che contribuisce a fare della Calabria una regione unica e affascinante.
